January 6, 2008

In Epiphania Domini

Epifanía de Navasa. Pinturas en Museo Diocesano de Jaca

Christus Iudaeos et Gentes in se copulat.
1. 1. Non molto tempo fa abbiamo celebrato il giorno in cui il Signore è nato dai Giudei; oggi celebriamo il giorno in cui è stato adorato dai pagani. Poiché la salvezza viene dai Giudei [Gv 4, 22.]; ma questa salvezza (sarà portata) fino agli estremi confini del mondo [Is 49, 6]. In quel giorno lo adorarono i pastori, oggi i magi; a quelli lo annunciarono gli angeli, a questi una stella. Tutti e due l'appresero per intervento celeste, quando videro in terra il re del cielo, perché ci fosse gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà [Lc 2, 14]. Egli infatti è la nostra pace, colui che ha unito i due in un popolo solo [Ef 2, 14 ]. Già, fin da quando il bambino è nato e annunziato, si presenta come pietra angolare [Cf. Mt 21, 42], tale si manifesta già nello stesso momento della nascita. Già cominciò a congiungere in sé le due pareti poste in diverse direzioni, chiamando i pastori dalla Giudea, i magi dall'Oriente: Per creare in se stesso dei due un solo uomo nuovo e ristabilire la pace; pace tanto a quelli che erano lontani tanto a quelli che erano vicini[Ef 2, 15. 17]. I pastori accorrendo da vicino lo stesso giorno della nascita, i magi arrivando oggi da lontano hanno consegnato ai posteri due giorni diversi da celebrare, pur avendo ambedue contemplato la medesima luce del mondo.

Magorum fides et infidelitas Iudaeorum.
1. 2. Oggi bisogna parlare dei magi che la fede ha condotto a Cristo da terre lontane. Vennero e lo cercarono dicendo: Dov'è il Re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti ad adorarlo [Mt 2, 2]. Annunziano e chiedono, credono e cercano, come per simboleggiare coloro che camminano nella fede e desiderano la visione [Cf. 2 Cor 5, 7]. Non erano già nati tante volte in Giudea altri re dei Giudei? Come mai questo viene conosciuto da stranieri attraverso segni celesti e viene cercato in terra, risplende nell'alto del cielo e si nasconde umilmente? I magi vedono la stella in Oriente e capiscono che in Giudea è nato un re. Chi è questo re tanto piccolo e tanto grande, che in terra non parla ancora e in cielo già dà ordini? Proprio per noi - perché volle farsi conoscere da noi tramite le sue sante Scritture - volle che anche i magi credessero in lui attraverso i suoi profeti, pur avendo dato ad essi un segno così chiaro in cielo e pur avendo rivelato ai loro cuori di essere nato in Giudea. Nel cercare la città nella quale era nato colui che desideravano vedere e adorare, fu per essi necessario informarsi presso i capi dei Giudei. E questi, attingendo dalla sacra Scrittura che avevano sulle labbra ma non nel cuore, presentarono, da infedeli a persone divenute credenti, la grazia della fede, menzogneri nel loro cuore, veritieri a loro proprio danno. Quanto sarebbe stato meglio infatti se si fossero uniti a quelli che cercavano il Cristo, dopo aver sentito dire da essi che, veduta la sua stella, erano venuti desiderosi di adorarlo? se li avessero accompagnati essi stessi a Betlemme di Giuda, la città che avevano ad essi indicato seguendo le indicazioni dei Libri divini? se insieme ad essi avessero veduto, avessero compreso, avessero adorato? Invece, mentre hanno indicato ad altri la fonte della vita, essi ora sono morti di sete. È successo loro come alle pietre miliari: mentre hanno dato indicazioni ai viandanti in cammino, essi son rimasti inerti e immobili. […]

Augustinus Hipponensis, Sermo 199 - IN EPIPHANIA DOMINI (qui la traduzione italiana).


Un Sant’Agostino che, nella circostanza, riesce ad essere piuttosto polemico. Nel suo tempo, del resto, il contenzioso con quei Giudei che non avevano accolto Gesù era ancora aperto. Ma oggi, volendo individuare un bersaglio “più attuale” per la rampogna del Vescovo di Ippona, a chi si potrebbe pensare? L’attingere alla sacra Scrittura, avendola “sulle labbra ma non nel cuore,” e il presentare, “da infedeli” (di fatto), “la grazia della fede,” indicando “ad altri la fonte della vita,” fa venire in mente qualcuno?